Living in the Past

Prima di andare a letto, in compagnia di….
Buffy Sainte-Marie

 Buona notte con lei e le sue dolci note. Spera di essere sognata dall’uomo di cui è innamorata. E’ un sentimento a tenerla sveglia, ma è serena perché prima o poi l’alba arriva; come per noi è arrivato il momento di ascoltarla Buffy Sainte-Marie – Goodnight

Dal Canada ci spostiamo in America con Tom Rush e la sua Lost My Drivin’ Wheel. Ho perso il mio timone di guida.E’ un amore disperato, quindi, che gli fa perdere la testa; ma in maniera creativa, cantandoci questa bella canzone Tom Rush – Lost My Drivin’ Wheel

https://youtu.be/fyyCAU_TZ28

I Can’t Help But Wonder Where I’m Bound, non posso fare a meno di chiedermi dove sia diretto. E’ Tom Paxton a cantare la prossima canzone che chiude la trilogia dei cantautori d’annata. Rimaniamo quindi al bianco e nero, siamo in pieni anni ’60 e iniziamo ad ascoltare queste parole. It’s a long and a dusty road, è una lunga e calda strada polverosa, la gente che incontro non è sempre gentile. Una metafora della vita, una poesia che forse sente il peso degli anni…                                                                     Tom Paxton – I Can’t Help But Wonder Where I’m Bound

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Eclettici, sperimentatori, anticonformisti. Psichedelici ed elettronici, ecco che arrivano i Gentle Giant per dare un po’ di sprint a questa nostra scaletta. Mentre scorrono le note della musica 3 amici seduti guardano un’anatra, e uno gnomo li osserva;

dall’album Three Friends ci ascoltiamo Prologue Gentle Giant – Prologue

Un arcobaleno d’oro, a proporcelo Seals and Crofts. Rimaniamo quindi negli anni ’70 ma torniamo con questo duo in America, precisamente in Texas, ci ascoltiamo Golden Rainbow Seals and Crofts – Golden Rainbow

Dal pop al rock viaggiamo ancora indietro nel tempo. L’album Power And The Passion è del 1975 e loro sono gli Eloy, gruppo tedesco di rock progressivo. Ci fanno ascoltare Journey Into 1358, un viaggio nel 1358. Se veramente tornassimo così indietro, sarebbe come vivere nel passato, living in the past. Ricordate gli Jethro Tull, famosi negli stessi anni? Io li ascoltavo sempre, ma adesso ascolto con voi gli Eloy – Journey Into 1358

 

Sound Sea

Hanno talento. Parlano un linguaggio comprensibilissimo. Sopratutto, sono molto bravi e suonano bene. Sono i Vaccines

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3 minuti di pop alternativo con i Vaccine che ci presentano: A Lack Of Understanding, una mancanza di comprensione. Comprensibilissima invece la loro musica. Con solo un album all’attivo, infatti, sono già conosciuti in tutto il mondo.  Noi li incontriamo nella prima proposta di questa sera The Vaccine – Lack Of Understanding

Il ritmo continua con Tall Ships che traducendo significherebbe nave d’alto bordo. Le immagini di internet ci mostrano dei velieri, invece noi cercando meglio troviamo un gruppo inglese appassionato di fotografia. In questo lavoro che ci presentano, si vedono in copertina delle montagne innevate riprese dall’alto, come si potrebbero vedere a bordo di un aereo. Ci troviamo invece sulla terra ferma perché il titolo della canzone è Plate Tectonics, tettonica a zolle Tall Ships – Plate Tectonics

https://youtu.be/62jCEgrmwkI

Rimaniamo in tema aerospaziale e guardiamoci questo pianeta terra, illuminato per metà da un sole tanto grande ed incandescente che sembra inghiottirla. Una scena quasi drammatica nella copertina dell’album, heroes, eroi, anche tema originale del film omonimo. La canzone che ci andiamo ad ascoltare, invece, si intitola molto semplicemente All For Swinging You Around ed a cantarcela sono The New Pornographers All For Swinging You Around

Un leone ed una zebra che si danno la mano, ma non per salutarsi o per fare amicizia, ma per giocare a braccio di ferro! E se si danno la mano, allora sono degli umani. Le fattezze animalesche infatti, sono per le due maschere che hanno sul viso. Be’ mi sembra giusto, è carnevale. Animali,  veri, tutto intorno osservano compiaciuti la scena. Tellis, invece ci fa ascoltare la prossima canzone Tellis Edith Wharton

Lasciamo il ritmo ed ascoltiamoci un po’ di contemporary folk con questa cantautrice statunitense classe 1956, con vari riconoscimenti e premi all’attivo. Il suo nome è Shawn Colvin e con la sua chitarra ci fa ascoltare Sunny Came Home Shawn Colvin – Sunny Came Home

Ungrateful, ingrato, un album per i Frankie & The Heartstrings, gruppo inglese di ragazzi scatenati che hanno questo nome particolare, le corde del cuore. Ascoltando questa canzone però noi non ci commuoviamo affatto.  Andiamo a vedere il loro sito, dove c’è una cassetta c90 che ormai è un oggetto della preistoria. Loro però con la loro musica sono molto attuali.  Si scatenano con questa canzone che dà il titolo all’album Frankie & The Heartstrings – Ungrateful

Volare

Iniziamo il nostro viaggio con i Foo Fighters, imparano a volare…

FF iniziali di Foo Fighters, gruppo Americano di Seattle che con l’energia del loro rock, imparano a volare, iniziamo quindi anche noi il nostro viaggio con la prima canzone Foo Fighters – Learn to Fly

http://mrg.bz/RGlZBs

Farfalle, è il titolo di questa canzone degli Screaming Trees, gruppo americano degli anni ’80. Il loro album sweet oblivion, dolce oblio, è del 1992, e noi ci ascoltiamo questo estratto, per l’appunto butterfly Screaming Trees – Butterfly

Facciamo un salto di 15 anni e andiamo al 2007 con questo Live Earth. E’ stato unconcerto per sensibilizzare l’opinione pubblica ed i governi sui cambiamenti climatici. Partecipano a questo evento vari artisti, tra cui Chris Cornell con la sua Black Hole Sun. Ci racconta di un buco nero nel sole Chris Cornell – Black Hole Sun

Atmosfera chill out in uno spazio siderale, siamo infatti nel viaggio sulla luna, album con cui gli Air ci presentano il loro brano, Moon Fever Air

La pace e l’aria fresca ci aspettano. Sono queste le parole di Tom Waits nella sua Somewhere. Un timbro di voce profondo, l’accompagnamento di un’orchestra, gli archi e le trombe per dire delle cose importanti che noi ci ascoltiamo con questa canzone Tom Waits – Somewhere

https://youtu.be/oO150w6iFwQ

Cambiamo decisamente genere con gli Henry Cow e il loro rock sperimentale, progressivo d’avanguardia. Siamo tra gli anni ’60 e i ’70, quindi lontani negli anni. Lontani anche dalla musica commerciale, non so quanti di voi abbiano mai provato ad ascoltare questo gruppo. Io per farvelo conoscere, ho scelto questa canzone Henry Cow – Nine Funerals Of The Citizen King

https://youtu.be/JvdmdS1OlRs

Torniamo a casa con qualcosa di più tradizionale e rassicurante, che conosciamo di più. Il suo nome infatti era sempre scritto nelle sigle dei cartoni animati. Si notava perché così particolare; italo – americano, sto parlando di Henry Mancini. Henry in questo caso non si cimenta con Road runner o la Pantera Rosa. Siamo invece nel far west e accompagna un cow-boy, com’è naturale che sia Henry Mancini & His Orchestra And Chorus – Midnight Cowboy

Women

Un messaggio a mio figlio, da parte di un pianista che anziché suonare, spinge faticosamente un pianoforte. Palco desolatamente spoglio, sembra uno scantinato. Lui però non è l’ultimo dei musicisti, bensì il più importante pianista inglese. E’ anche un presentatore e ha perfino un’orchestra blues. Il suo nome è Jools Holland e suona con Solomon Burke ed Eric Clapton, ascoltiamoci allora la prima canzone di stasera Jools Holland, Solomon Burke and Eric Clapton – Message To My Son

Dall’altra parte dell’Atlantico, andiamo in America con una donna, cantante, musicista, autrice. Si chiama Natalie Merchant. Dall’album retrospettiva 1995-2005 ci fa ascoltare il singolo Wonder                   Natalie Merchant – Wonder

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Dall’America al Canada con Sarah Slean, donna misteriosa per metà fotografata, per metà disegnata. Ci propone queste atmosfere un po’ orientaleggianti nella sua canzone Pilgrim, dall’album Day One Sarah Slean – Pilgrim

 

Un’orchestra vera con fiati, archi, l’atmosfera e la voce magica di Marianne Faithfull. Ci fa ascoltare questa sua The Seven Deadly Sins

Un nome conosciuto, quello di Sinéad O’Connor. Questo suo album Essential, è una raccolta di brani più significativi. Ci propone adesso Three Babies, canzone new age che trovo adatta per continuare questo nostro viaggio al femminile Sinéad O’Connor – Three Babies

https://youtu.be/UGMnnTvQGRo

Alternanza tra ritmo e lento, ci avvaliamo ancora di una sua interpretazione, tratta dallo stesso album. Capelli corti, occhi ben aperti, sguardo riflessivo, posa rigorosamente in bianco e nero. Questa volta ci canta The Emperor’s New Clothes, I Vestiti Nuovi Dell’Imperatore che era anche una fiaba danese, ed un film omonimo Sinéad O’Connor – The Emperor’s New Clothes

Tanita Tikaram ci riporta indietro, un pop anni ’90, l’album è del 1991 e si intitola Everybody’s Angel. L’estratto che ci ascoltiamo Deliver Me           Tanita Tikaram – Deliver Me

Guardando il bicchiere di una ragazza, mi sembra la traduzione più appropriata di questo Looking Glass Girl dei The Glove. L’atmosfera di questa canzone, un po’ misteriosa, è quella che meglio si addice all’orario, è infatti mezzanotte e questo brano mi sembra adatto a chiudere la scaletta di oggi The Glove – Looking Glass Girl

Colori

Bastano poche cose, semplici, normali, essenziali. Iniziamo per esempio con gli Okay. Il loro nome, è già un programma!!

Gli Okay con Now. Va benissimo anche a noi iniziare con questa bella canzone. Titoli e nomi molto semplici, più creativa la copertina del disco, all’insegna dei colori e dell’ottimismo americani. Compare anche una scritta, portami ed avrai fortuna. In effetti è un’immagine rotonda, sembra un amuleto, e alla base c’è un quadrifoglio. Speriamo che porti fortuna anche a noi! Okay – Now

Animal In Every Corner, in ogni angolo, degli animali. E’ Danielson a cantarci questa canzone. Se ci sono animali in ogni angolo, non può nemmeno mancarne uno in copertina. E’ un animale fantasioso, mentre il nome del cantante è scritto a pallini colorati                         Danielson – Animal In Every Corner

http://mrg.bz/HOEacb

La Sera, il suo nome. Ma non è il sole che tramonta o le luci, bensì una ragazza di Los Angeles e canta questa canzone Never Come Around, non girarmi intorno: richiesta legittima, a una ragazza così sembra proprio difficile non andare dietro. La cosa interessante è che non è bella solo lei, anche la canzone che canta La Sera Never Come Around

Un santone in copertina, questa l’immagine che ha scelto Dead Gaze per la copertina del suo disco Somewhere Else, che io traduco da qualche altra parte. Dobbiamo andare da qualche altra parte, ma sicuramente dobbiamo rimanere qui per ascoltare la musica Dead Gaze – Somewhere Else

Abbiamo visto tanti colori, non ci rimane che ascoltare questa Blonde Beach, una spiaggia chiara. Un luogo ideale per rilassarsi e fermarsi, anche con questa canzone un po' lenta, forse troppo. A cantare Jeans Wilder Blonde Beach

Atlantic

Rilassiamoci con le atmosfere anglosassoni di alcuni brani, magari non conosciuti, ma molto poetici…..

Al di là dell’Atlantico. Una bella melodia, per dire che semplicente, non siamo d’accordo. A Cantare in un’atmosfera tipicamente americana Dave Mason.  Ci propone, per l’appunto questa sua We Just DisagreeDave Mason

https://youtu.be/u4xp2lgiAjY

E’ una band di country-rock americana: Pure Prairie League è il suo nome. Siamo negli anni ’70, infatti anche questo singolo che firmano è del 1973, si intitola Amiee. L’album dal quale è estratto è Greatest Hits. Si tratta di una raccolta di successi, sulla quale vediamo in copertina un cow-boy assonnato con delle carte da gioco in mano Pure Prairie League – Amiee

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L’America, quella di oggi, in questo disco della Band of Horses, uno dei miei gruppi preferiti, che questa volta ci canta la sua stupenda Factory, e non ci rimane che contemplare questa fantastica musica                       Band of Horses – Factory 

2460341850_5a863f8069.jpgUno sguardo intenso per Bertie Higgins, ci guarda dalla copertina del suo album The Ultimate Collection. E’ vestito di bianco, sullo sfondo una palma ed un cielo viola. Con questo bell’uomo in primo piano, e tutto così paradisiaco.  Anche la canzone, infatti, non poteva che essere  di facile ascolto. Si intitola key largo, e con largo penso ci si riferisca al tempo musicale, infatti la canzone non è proprio ritmata, sembra di sentire Christian o Julio Iglesias. Bertie Higgins - Key Largo 

Non pensi sia tempo di cambiare, lasciare il passato alle spalle? Bob Evans, con la sua chitarra e armonica nel prossimo brano

E’ infatti tempo di rilassarsi. E lo facciamo con Kevin Mitchell, musicista australiano nato nel 1976, noto con il nome di Bob Evans. Ci fa sentire questo  Don’t You Think It’s Time – Bob Evans

Sembra di accorgersi adesso, Seems to Notice Now, questo il titolo amletico della canzone che ci propongono adesso i Male Bonding. Contenuta all’interno dell’album Endless Now l’infinito adesso, ascoltiamola  Male Bonding – Seems to Notice Now

Di più facile ascolto questa canzone che ascoltiamo adesso di David Kitt, songwriter irlandese. Si intitola semplicemente Tonic, è una canzone bella, piacevole, come ci conferma lo stesso David che mentre canta  ripete it’s all right David Kitt – Tonic

Rimaniamo nelle isole britanniche con i Cribs e il loro rock più incisivo. L’album dal quale è estratto questo brano si intitola: Men’s Needs, Women’s Needs, Whatever, penso voglia dire, le esigenze degli uomini, quelle delle donne, qualsiasi siano. La canzone si intitola ugualmente Men’s Needs, largo allora alle chitarre elettriche ed ai vocalist Cribs – Men’s Needs 

Atmosfere dolci per i Dolorean, ci cantano Country Clutter, dall’album The Unfazed del 2011 Dolorean - Country Clutter

America

Un pianoforte è ancora il protagonista e tema dominante per questa atmosfera new age di 4 canadesi, 3 ragazzi e 1 ragazza, che nelle loro immagini e copertine ci regalano anche colori psichedelici e suggestivi. Vi propongo allora i: The Besnard Lakes – Four Long Lines

Decisamente più classica questa canzone di Juck, non per nulla si sente una tranquillizzante chitarra, neanche il testo è ermetico, non mi cimento in un’avventurosa traduzione, dico semplicemente che lui dichiara: potrei essere il tuo poliziotto suicida.Ed è proprio questo il titolo, mentre nella copertina dell’album si vede un’immagine ironico surreale
Yuck – Suicide Policeman

Cool Water non è il nome di un profumo, ma il titolo della prossima canzone. A cantarla è Isobel Campbell, cantante e violoncellista scozzese, in coppia con Mark Lanegan. In effetti l’ordine dovrebbe essere inverso perché è la voce di Mark dominante, una voce calda così come la chitarra che l’accompagna. La voce di Isobel si sente di meno, nella fotografia di copertina però è in primo piano, una bella ragazza bionda al volante di un’auto sportiva, lui è dietro,  accigliato, sembra quasi che la controlli. Sicuramente una bella coppia, il bianco e nero completa l’effetto vintage che si ha guardando loro due….                                                                      Isobel Campbell & Mark Lanegan - Cool Water

Originale anche la fotografia in copertina del brano Haller Lake del gruppo americano dei Cave Singers. Non si può dire che sia bello il ragazzo che si vede, a torso nudo, barbuto, non si capisce se sia in piedi su un tavolo o stia saltando. Strana anche la gestualità: sta ballando o battendo le mani al ritmo della musica? Molto belle invece le fotografie che si possono ammirare nel loro sito, alcune di paesaggi e di vacanze.Ecco a voi allora
The Cave Singers – Haller Lake

Si rimane in America con il country di George Thorogood & The Destroyers. L’atmosfera di questo brano è da far west, mentre il titolo dell’album è “One Bourbon, One Scotch, One Beer”, quindi protagonista non è solo la chitarra, anche l’alcol. Questi americani…… vogliono fare gli americani, e magari ci riescono! George Thorogood & The Destroyers – Cocaine Blues

Brava Alison Krauss in coppia con gli Union Station ( 4 ragazzi) canta la bella Restless  (agitato) Alison Krauss & Union Station – Restless

Dei fiori che sembrano le composizioni di un caleidoscopio costituiscono la copertina di un album del 2008 dei Death Vessel. Ho letto in rete delle recensioni buone su questo loro lavoro, bella melodia anche nel brano che ci ascoltiamo, questo Exploded View, letteralmente vista esplosiva, stupefacente: forse quella di questi stranissimi fiori
Death Vessel – Exploded View

A Louisville, nel Kentucky si sono formati i  My Morning Jacket, importante band americana, che ci ascoltiamo con chills; 4 minuti di pop alternativo fantastico!  My Morning Jacket – Chills

Highway

Sembrano americani, ma sono alla televisione svizzera, lei infatti è di Zurigo

Una cantante svizzera che ovviamente si esprime in inglese, come è naturale nel mondo pop. Anche i titoli che sceglie, per i suoi lavori, sono tipicamente angloamericani. L’album si intitola Highway, la canzone che ci andiamo ad ascoltare è quella omonima TinkaBelle TinkaBelle Highway

 

 

New Day, la canzone, Life Is On Our Side l’album. Sembrano inglesi, ma sono svizzeri anche loro. Hanno solo questo nome, tipicamente sovietico, che li fa assomigliare ad un programma di esplorazione spaziale. Si chiamano Lunik ma non sono un satellite, sono un gruppo già affermato, con una vasta discografia, e noi ci ascoltiamo appunto, New Day Lunik 

Un album dedicato a Judy Collins, grande cantautrice statunitense. Ci sono tanti artisti, anche le Webb Sisters danno il loro contributo con un rock melodico, il brano si intitola Fortune of Soldiers ed è all’interno di questa compilation Tribute To Judy Collins – Born To The Breed, letteralmente nata di razza, penso che voglia dire: un talento di razza, un talento puro  Webb Sisters – Fortune of Soldiers 

Arrivano I Night Ranger con un rock più classico. As Always I Remain è il titolo della canzone. L’album dal quale è estratta è Neverland e penso che non ci siano dubbi sulla loro provenienza, americana. Una breve ricerca sul web conferma il mio intuito, sono di San Francisco, e il genere è sul metal, anche se melodico Night Ranger – As Always I Remain 

 

No Turning Back è il titolo, di questa canzone dei Glass Tiger, gruppo canadese. Ascoltiamo la canzone, molto bella, e anche noi non torniamo indietro. L’album dal quale è estratta è una retrospettiva della loro carriera, dal 1985 al 2005. La loro attività prosegue ai giorni nostri, e noi adesso ce li ascoltiamo Glass Tiger – No Turning Back

L’album è sempre No Turning Back 1985:2005 e loro sono sono sempre non i sottoscritti, ma i soprascritti. Faccio uno strappo ad una regola non scritta e li ripropongo. Penso meritino un bis, senza nulla togliere agli altri artisti Glass Tiger – Give It Away 

Dog is dead, questo il loro nome, non proprio beneaugurante. La musica non è male, peccato per i cori, un po’ eccessivi che usano. Anche questa Young non fa eccezione, è comunque una canzone che merita di essere ascoltata  Dog is dead – Young

Sei minuti di pop alternativo mentre un gruppo di persone sono sott’acqua. Come faranno a resistere? Noi ci riusciamo bene  perché non siamo in apnea, eppoi ci sono anche dei raggi di sole che filtrano, in copertina. After glow è il titolo della canzone, tradotto ultimi bagliori; l’album Total Life Forever, vivere in pieno sempre, ci dice che i Foals, questo il nome del gruppo, sono positivi ed ottimisti, mi sembra giusto quindi ascoltarli, anche perché la canzone è bella  Foals – After glow 

 

Pop Stars

Si vede che è nato libero. Almeno lui, sarà felice?


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Born free, un inno alla libertà. Ce lo canta Kid Rock che sulla copertina del disco si distende dentro un auto, sul sedile del passeggero. La macchina è ferma e si vede una valigia mezza aperta. Kid è proprio rilassato, in una posizione non reattiva è tranquillo anche perché  in mezzo alla sua prateria americana, si gode il paesaggio e può dedicare le sue energie a questa canzone  Kid Rock – Born Free

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Sempre tra le top del 2011, troviamo questa Don’t Sit Down ‘Cause I’ve Moved Your Chair, non sederti perché ho spostato la tua sedia. A cantare gli Arctic Monkeys, che proseguono sempre all’insegna dell’energia

Arctic Monkeys – Don’t Sit Down ‘Cause I’ve Moved Your Chair

Franz Ferdinand in una registrazione dal vivo, si tratta infatti dell’ Austin City Limits Festival e la platea esaltante è tutta per lui che canta Darts Of Pleasure, frecce di piacere Franz Ferdinand – Darts Of Pleasure

Un grande successo programmato dalle radio era questa Junk Of The Heart (Happy) dei The Kooks. Era il 2011 ed io faccio un salto in avanti, per arrivare al 2012. Quest’anno una delle loro proposte, è Runaway, e noi ce la ascoltiamo The Kooks – Runaway

Sono fans della Techno, talmente contenti di esserlo che si esaltano a cantare questa canzone. Di chi sto parlando? Dei The Wombats, naturalmente….. The Wombats – Techno Fan

Un ragazzotto che si abbottona una camicia, ci lascia un po’ più di spazio alla melodia. La sua canzone Take The Night From Me la traduco tieni la notte per me, quindi forse la camicia se la sta togliendo, intanto ci canta questa canzone e lui si chiama Miles Kane – Take The Night From Me

Un ragazzo da tenere d’occhio questo Miles Kane, siccome ho sentito questa canzone e mi è piaciuta, io ve lo voglio riproporre, adesso con Happenstance Miles Kane – Happenstance

Beady Eye gruppo musicale inglese formato nel 2009 da Liam Gallagher ci canta adesso questa sua For Anyone Beady Eye  –  For Anyone

Romantica ma sempre un po’ ritmata questa canzone di Peter Doherty che infatti ci propone questa sua l’ultima delle rose inglesi, Last Of The English Roses Peter Doherty – Last Of The English Roses

Air

 

 

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Un pianoforte in questa canzone, intitolata Echo di Jason Walker. Un grande effetto, non sonoro, ma visivo, in copertina. Vediamo una grande luna che sovrasta una città fantasma, oscurata dal buio. C’è solo questa eco, per l’appunto, che fa ripetere certe parole, certe lettere Jason Walker – Echo

 Ammanettati, Shackled per il gruppo americano Vertical Horizon. La canzone è contenuta nell’album Everything You Want pubblicato nel 1999. Vertical Horizon – Shackled

 Five For Fighting, nome non di un gruppo musicale, ma di John Ondrasik, artista nato a Los Angeles classe 1968. Dall’album  The Battle for Everything, del 2004, noi ci ascoltiamo questa canzone, If God Made You, se il Signore ti ha fatto Five For Fighting – If God Made You

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Rimaniamo agli anni ‘0 con i Lifehouse e questo loro successo che li ha fatti conoscere al pubblico di massa. La canzone si intitola Hanging By A Moment ed è contenuta nell’album di esordio No Name Face del 2000. Da questo loro primo lavoro, vari premi e riconoscimenti. Non c’è male come inizio, li propongo allora anche a voi Lifehouse – Hanging By A Moment

Goo Goo Dolls, che letteralmente traduco le bambole appicicose. Potrebbero parlare di donne oggetto, invece cantano una canzone d’amore intitolata con il nome di una donna, Iris. Il titolo dell’album Stay With You, stare con te e in copertina una donna sdraiata su un letto con un’espressione sognante. Nonostante il loro nome quindi, sentimenti veri e persone in carne ed ossa. Ascoltiamoli allora  Goo Goo Dolls – Iris